Questo nuovo anno é stato preceduto da inquietanti annunci di catastrofi che colpiranno la Terra: inondazioni, terremoti, bombardamenti solari corroborati dall'interpretazione di predizioni di Nostradamus o dedotte dal fatto che quest'anno finirà la quinta era nel lungo calendario Maya.
venerdì 13 gennaio 2012
2012: quale futuro ci attende?
Questo nuovo anno é stato preceduto da inquietanti annunci di catastrofi che colpiranno la Terra: inondazioni, terremoti, bombardamenti solari corroborati dall'interpretazione di predizioni di Nostradamus o dedotte dal fatto che quest'anno finirà la quinta era nel lungo calendario Maya.
martedì 10 gennaio 2012
Commosso addio a Monsignor Melezio Mauri
Naturalmente partecipiamo anche noi, seppur in ritardo, ai sentimenti ed al cordoglio di chi gli è stato vicino e gli ha voluto bene.
Chissà se qualche "vecchio compagno di ragioneria" lo ha saputo in tempo per partecipare? Ci farebbe piacere ricevere qualche commento al riguardo.
giovedì 22 dicembre 2011
E' passato quasi un anno
Auspicando che il nuovo anno incombente possa sorprenderci in positivo, provo a riattaccare la spina del nostro blog inviando agli improbabili naviganti un caloroso augurio di BUONE FESTE!!!
Aspetto reazioni...
PS
C'è qualcuno in grado di raccontarci qualcosa sul progetto di recupero del nostro vecchio collegio che recentemente pare sia stato approvato dal Comune???
sabato 25 dicembre 2010
Buon Natale
lunedì 15 marzo 2010
Obiettivo: Rilancio!
Da bravi "amministratori" potremmo darci un obiettivo: raddoppiare i frequentatori abituali del Blog entro l'estate! In fondo basterebbe un rapporto di coinvolgimento uno a uno... che ne dite?
sabato 9 gennaio 2010
I PRESEPI DI DON ISIDORO
lunedì 30 novembre 2009
Il "nostro" collegio ispira un giallo

(da LaProvinciadiComo.it, nov 29th, 2009)
A Porlezza giace un collegio abbandonato, pigramente appollaiato su una bassa collina, che sovrasta l’intero paese con il suo profilo lugubre e antico. Fabio Fazio, giovane di Porlezza che due anni fa ottenne un successo insperato con il libro “Phobia”, parla così, nella sua nuova fatica letteraria, dell’ex collegio Sant’Ambrogio, per svariati decenni rinomata scuola della Curia milanese e invidiabile biglietto da visita per il paese. Il complesso, ora, è abbandonato da oltre trent’anni e per il giovane scrittore locale, che due anni su internet era stato confuso col più famoso e omonimo personaggio televisivo, ne ha tratto spunto per un romanzo da brivido, “Porlezza, segreti, incubi e deliri”, che verrà distribuito nelle librerie lunedì 7 dicembre. Il titolo è di per sé un programma. Dalla sua chiusura, il collegio è passato di mano in mano agli abitanti di Porlezza, ma nessuno sembra volersene disfare. Perché? A cosa può servire un edificio in quelle condizioni? Cosa succede dentro quelle vecchie mura? Sono le domande attorno alle quali si intrecciano le vite dei protagonisti del romanzo, che si ritrovano uniti per combattere il male nella sua forma primordiale. E lungo i tetri corridoi del collegio Sant’Ambrogio si consuma un viaggio che conduce a rivelazioni sconcertanti su Porlezza. Il libro di Fazio riporta insomma d’attualità una problematica che, col trascorrere del tempo, si rivela di sempre più difficile soluzione.
martedì 24 novembre 2009
WIRED - Storie Idee e Persone che cambiano il mondo
Che ne dite di dare un'occhiata? La lettura non è detto che sia sempre agevole, specie considerando il "profilo medio" e la media attitudine/interesse per i temi tecnologici di noi ragionieri del '73, ma credo che possa costituire uno stimolo significativo, almeno per quelli di noi che vogliono (o che sono "costretti") a prolungare l'impegno attivo in un contesto sociale che enfatizza il paradosso "troppo giovani per... troppo vecchi per..." e che valorizza sempre più le capacità innovative e la flessibilità.
Se darete un'occhiata al numero di novembre (n. 9), non perdetevi l'editoriale (riflessione sul posizionamento dell'Italia in quanto a innovazione) e la storia di successo del nuovo re della silicon valley, Lorenzo Thione, giovane comasco che ha inventato un motore di ricerca meglio di google! Ennesima storia di grandi talenti che sbocciano troppo spesso quando si allontanano dal nostro Paese...
Che ne dite?
giovedì 17 settembre 2009
Ventenni senza lavoro e senza studio - I rischi di una generazione "stritolata"
Credo di poter dire che noi, che pure in assoluto avevamo meno cose (e forse meno supporti), potevamo guardare al futuro con meno incertezze e con più prospettive di quelle che sembrano avere i ragazzi di oggi.
Cosa ne pensano i "ragionieri del 73"? Come vivono e interpretano questa "emergenza"?
domenica 13 settembre 2009
Favolosi anni '70
"Per i giovani che leggono oggi è una distanza grande: pari a quella che separava i ragazzi d'allora dal secondo conflitto mondiale.......
....Più cose si cercano di capire degli anni Settanta, più se ne comprende la complessità, il carattere proteiforme: diversi a seconda di come li si guarda, di cosa si guarda e si cerca. Anni nobili e tremendi, di speranza e di tragedia insieme.....
....Muovendo lo sguardo da quei giorni all'oggi, mi sembra che l'unica vera differenza stia in una maggiore sfrontatezza: gli interessi illegittimi non sono sempre così occulti e dissimulati forse perchè certi comportamenti non sono più oggetto di riprovazione da parte della società, e anche perchè si può contare sull'assenza di una reazione....."
Tanti spunti di riflessione su quegli anni in cui io e i miei coetanei eravamo presi a studiare, diplomarci, cercare un lavoro, metter su famiglia, farsi una posizione. Non tutto è stato analizzato a suo tempo e visto nella sua giusta prospettiva.
Per questo trovo che questo libro, come l'anno scorso quello di Mario Calabresi dal delicato titolo "Spingendo la notte più in là", arricchisce la memoria e rinnova le emozioni. Sono le testimonianze degli avvenimenti più tragici, visti dalla parte delle vittime.