martedì 16 giugno 2009

Che giornata ragazzi!

Come si può intuire da queste foto la nostra seconda rimpatriata si è svolta in uno scenario e con un clima invidiabili. Gianni e Franca l'avevano previsto e sono arrivati di buon mattino; poi, nel pomeriggio, una festa ad ogni arrivo, con l'emozione particolare per gli arrivi di Lore e del Prof. Morandi, che l'altra volta non c'erano. Davvero un peccato che qualche imprevisto abbia impedito la partecipazione di alcune "colonne" del nostro gruppo da poco ritrovato... vorrà dire che saremo costretti a tentare una replica alla prima occasione utile!


A cena eravamo comunque una bella tavolata, come si può vedere da quest'altra foto.


Con l'aiuto di Marco pubblicheremo le foto fatte nell'occasione; nel frattempo aspettiamo i commenti di chi c'era e di chi - purtroppo - non ha potuto partecipare.


2 commenti:

Lore ha detto...

Sabato pomeriggio sul presto sono scesa dall'auto di mia sorella sulla "Statale Regina" proprio sotto l'indicazione del campeggio Gardenia e mi sono incamminata sul vialetto che porta dritto in riva al lago con passo un po' esitante. Avevo centinaia di pensieri in testa, emozioni e dubbi ma camminavo contenta, quasi andassi al primo appuntamento con un ragazzo di cui ero interessata.
Arrivata in fondo al viale mi si para davanti un bar nel quale sono entrata, per uscire direttamente sulla spiaggia e intanto mi guardavo intorno ma non vedevo alcun viso conosciuto. A questo punto mando un messaggio a Luciano per segnalare il mio arrivo. Luciano e Gianni probabilmente mi hanno immediatamente inquadrato per il vestito un po' pacchiano che solo qualcuno che viene dall'Inghilterra può indossare e mi osservavano da lontano e poi si sono avvicinati pian piano.
Devo dire che il piacere di vederli é stato immenso ed ho raggiunto il climax nello scoprire che il loro carattere ed umorismo é rimasto lo stesso di allora. Ed il commento che finalmente sono "in carne" in opposizione alla magrezza di allora é stata una delicatezza.
Poi ho conosciuto le mogli e parte della famiglia di Luciano. Che bella gente e tutti molto aperti e simpatici. Era come se li avessi conosciuti da sempre. E poi piano piano, alla spicciolata, Marco, Pomino, Giorgio, Bonni, il prof Morandi e tutti gli altri.
Ognuno che arrivava era un piacere nuovo.
Ero molto compiaciuta che tutti, bene o male, fossero in forma.
Ma principalmente é stato bello ritrovare le stesse persone e riconoscere certi atteggiamenti dimenticati.
L'unico dispiacere é stata la mancanza di Egle, Gavino, Lupetto e Mirko che avevo veramente tanta voglia di rivedere.
Ci sarà tempo nel prossimo incontro perché in questo non ho avuto tempo di parlare abbastanza con tutti.
E ancora i miei ringraziamenti all'instancabile Luciano per aver organizzato l'incontro e mille grazie a tutti i partecipanti che ni hanno regalato questa bellissima giornata che mi accompagnerà per lo meno fino alla prossima.
Un bacione a tutti.
Loredana

Egle ha detto...

Ho ricevuto da Luciano una gradita mail nella quale fa un racconto della festa che si è tenuta sabato 13 giugno.
E' con il suo permesso che la pubblico a beneficio di coloro che, come me, non sono potuti intervenire:

"Nel primo pomeriggio di sabato ero a metà fra il deluso e il preoccupato: qualche mancata risposta (dopo mail, telefonata, sms, contromail...) e qualche "scusa banale" mi avevano già stimolato qualche cattivo pensiero, ricacciato indietro dalla riflessione che, comunque, i "pilastri" ci sarebbero stati tutti. Invece in poche ore sono maturate le situazioni (serie quanto imprevedibili) che hanno comportato diverse defezioni (la tua, quella di Sergio, poi quella di Paolo, fino a quella di Mirko, alle 18.30, in risposta ad una mia ulteriore chiamata...); ricordo di aver detto a Carla: non so se in futuro ripeterò una cosa di questo genere, perlomeno da solo come questa volta! Mi seccava un po' dover richiamare il ristorante per una seconda revisione al ribasso del numero dei partecipanti.
Ma la fase negativa è durata poco: la giornata era splendida, il luogo davvero adatto, e ogni arrivo stimolava nuove sensazioni piacevoli e positive. Insieme a Gianni abbiamo intercettato Lore, scaricata dalla sorella davanti alla reception del Gardenia, che andava verso la spiaggia con il suo vestito a fiori comprato per l'occasione e con chissà quali pensieri per la testa: in due minuti ci siamo "sintonizzati" e, lasciate Carla e Franca a tenere la posizione (peraltro insieme a parti della mia famiglia), ci siamo fatti una bella passeggiata in riva al lago alternando ricordi e riflessioni sull'attualità. Sapevo che Luisa era in arrivo con il suo Gianni, che Marco stava in piscina a Colico ma che presto sarebbe arrivato con Luigia, che Flavio sarebbe giunto solo, che Giorgio non avrebbe tardato ad arrivare.
Con un po' di ansia ho richiamato anche il Prof (arrivo, sono a Menaggio...) che ha tardato un po' a raggiungerci perchè ha voluto provare anche lui l'emozione di trovarci senza telefonare (ha parcheggiato distante ed è arrivato quasi all'obiettivo, tornando indietro quando mancavano non più di trenta metri... incredibile!). Il suo arrivo ha suscitato qualche sorpresa e una mal celata ammirazione (ho sentito mia sorella commentare: quello lì un professore?!? o siete invecchiati tanto voi o si è conservato alla grande lui...), ed ha animato decisamente confronto e discussioni (non c'è dubbio, Gian Piero è un grande!). In breve sono arrivati anche il Lillo con moglie, il Nini (senza Sandro, rimasto a Plesio all'ombra della Chiarella...), il Giorgio (con la macchina carica di frasche di nocciolo tagliate per non so quale impiego nella sua casa-zoo) e la Donatella con il marito (che era già passato prima, in tenuta da ciclista professionista, mentre lei completava qualche lavoro di casa...). Verso le otto, sentito che anche Claudio era in arrivo (spero di non aver dimenticato nessuno...), ci siamo mossi per raggiungere il ristorante: una parte della festa l'avevamo già vissuta, piacevolmente, anche se io mi sono un po' perso fra verifiche di elenchi e funzioni miste di navigatore e posteggiatore: una dozzina di macchine in un campeggio quasi pieno (mi ero scordato il Corpus Domini...!) hanno rischiato di essere un problema, come al parcheggio del ristorante, dove si intrattenevano ancora molti invitati di un matrimonio di quel mattino..."

Fin qui il racconto di Luciano, che con quello di Lore mi ha fatto sentire presente alla festa.
Da parte mia ho osservato le foto pubblicate sul Blog, ho visto la bella compagnia e qualche volto che ancora non conosco, il sorriso furbetto di Marco identico a quello di quarant'anni fa, l'abito strepitoso di Loredana, il prof. Morandi che sembra effettivamente un ex studente e non un ex professore ......
Che peccato non aver potuto essere presente ma colgo quest'occasione per mandare un saluto da qui ai partecipanti.